Abitarsi con le canzoni
L’utilizzo della canzone nella pratica clinica
CORSO A NUMERO CHIUSO - 9 ECM
Ma la tristezza però si può racchiudere dentro a una canzone che canterò Canzone, Vasco Rossi
Da oltre 15 anni l’Associazione Psicantria promuove l’uso della canzone come strumento psicoeducativo e in ambito clinico in diversi setting terapeutici. La canzone è uno strumento comunicativo complesso e ricco di possibilità sul piano relazionale per la conoscenza di sé e dell’altro. L’ascolto di una canzone può diventare un’occasione per incuriosirci sui significati personali propri ed altrui, facilitando la narrazione di sé. In questa giornata verranno proposte alcune tecniche sull’utilizzo della canzone, che sarà al centro di esperienze che si potranno vivere individualmente, in coppia e in gruppo.
Programma
Mattinata: ore 9.30 - 13.00
- l’uso della canzone nella riabilitazione psichiatrica e in psicoterapia (ascolto, l’uso della parodia, esempi di costruzione di canzoni in gruppo e casi clinici);
lavoro a coppie su brani musicali legati a significati personali;
- esperienza di ascolto consapevole di brani in gruppo con la scheda ABC musicale.
Pomeriggio: ore 14.30 - 16.30
- concerto esperienziale in cui verranno proposti i brani del libro/cd “Abitarsi: la psicantria delle emozioni” del duo Psicantria incentrati sui temi delle emozioni (paura, rabbia, vergogna), dei sentimenti (odio, invidia) e delle qualità interiori (coraggio, gentilezza, compassione, gratitudine).
“Ma la vera intuizione, da parte di Palmieri e di Grassilli, è che la musica, meglio, la canzone, sia un mezzo fantastico, a poco prezzo, per creare empatia, per suscitare partecipazione. E pensare che basterebbe sentir suonare una canzone per ritrovarsi a cantare insieme, a sdrammatizzare, a condividere”. Francesco Guccini (dall’introduzione al libro “Psicantria. Manuale di psicopatologia cantata”).
Docenti
Gaspare Palmieri
Psichiatra e psicoterapeuta, dottore di ricerca in Psicobiologia dell’uomo, istruttore di mindfulness e cantautore. Svolge attività clinica come psichiatra e psicoterapeuta a Modena, Reggio Emilia e Carpi. Come cantautore ha autoprodotto nel 2008 il suo primo CD “Cervello in fuga” a cui è seguito Un lupo (Private Stanze, 2015) e Passeggeri (Private Stanze, 2020). È stato finalista al Musicultura Festival (edizione 2009), con il brano “Mio fratello”. È coautore insieme a Cristian e a Francesco Guccini della canzone Notti, contenuta nell’album “L’ultima Thule” (2012). Ha pubblicato due saggi per Arcana Psicorock, storie di menti fuori controllo (2016) e Forse non sarà domani. Invenzioni a due voci su Luigi Tenco (2017). È tra i soci fondatori di Dharma Shala ASD, un centro per la pratica dello yoga e della meditazione a Modena.
Cristian Grassilli
Psicologo, psicoterapeuta, musicoterapeuta, cantautore. È co-fondatore del Centro Terapia Cognitiva Bologna. Collabora con diverse associazioni del territorio in progetti di prevenzione, formazione e integrazione scolastica con l’utilizzo della musica in veste di musicoterapeuta. È tra i vincitori del Musicultura Festival (edizione 2008), con il brano “Sotto i portici di Bologna”, contenuto nel suo primo CD “Io promo” (2007). Nel 2016 è uscito il secondo CD “Crac, si gira?” e nel 2021 “Presente”. È coautore insieme a Gaspare e a Francesco Guccini della canzone Notti, contenuta nell’album “L’ultima Thule” (2012).
INFO E ISCRIZIONI
https://stpc.it/index.php/formazione/item/420-psicantria-nov24