L'efficacia della CBT non aumenta negli anni

Moderatore: DAILA CAPILUPI [3284]

Giancarlo Dimaggio
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L'efficacia della CBT non aumenta negli anni

Messaggio da Giancarlo Dimaggio »

Cari colleghi,
devo dire che il mio interesse per i dibattiti ideologici è che... meno se ne tengono meglio è. Perché abbiamo problemi molto più evidenti, per i quali dovremmo fare di più. Da un po' di tempo stavo cercando di capire se nel corso degli anni la psicoterapia sta diventando più efficace. Perché, holy puppet (santa pupazza), è quello che vorremmo dalle scienze della salute, fisica e mentale. Vogliamo farmaci più efficaci, nuove tecniche chirurgiche, vogliamo cure che funzionino meglio delle cure precedenti, giusto? Invece sulla psicoterapia si sente di tutto, ma la cosa più importante sembra quasi indicibile. La scienza è per natura competitiva, per il bene della collettività (il mio concetto di giustizia sociale inizia e finisce lì). E quindi si spera in modelli di cura che funzionino meglio dei modelli di cura precedenti, curino più persone, tengano più persone in terapia, abbiano meno effetti collaterali.

Il mio concetto di etica inizia e finisce lì.
Ecco, è appena uscito un articolo importantissimo di Stefan Hofmann e colleghi che mostra come in 30 anni la CBT per i disturbi d'ansia non è diventata più efficace.
Se devo spendere le mie emozioni su qualcosa che mi preoccupa, una notizia che allarma la collettività, me le spendo qui.
Perché la CBT per l'ansia (ma vale anche per gli altri disturbi e almeno la CBT la testano massicciamente perché per gli altri modelli di terapia stiamo molto indietro) non sta migliorando? E perché questo non è il centro del dibattito nel nostro mondo?
Questo è l'articolo, open access
https://www.sciencedirect.com/science/a ... 5825000194
Giancarlo
Alice Montanaro

Re: L'efficacia della CBT non aumenta negli anni

Messaggio da Alice Montanaro »

Grazie Giancarlo per questa condivisione. In realtà, penso che, sebbene da una parte vorremmo una maggiore efficacia da parte dei trattamenti con l'avanzamento della ricerca scientifica, i risultati osservati non siano così "negativi". Per quanto le varie ondate di CBT ed i nuovi modelli, rappresentino un valore aggiunto, probabilmente il "core" che funziona rimane il medesimo. A questo aggiungerei il valore inestimabile del primo ingrediente fondamentale, ovvero quello della relazione terapeutica .. che rimane sempre quella.. indipendentemente dalle decadi che passano.

In modo "romantico", è bello pensare che l'efficacia sia dettata da un modello cognitivo-comportamentale intrinseco a tutti i nuovi approcci. Non so se anche questo modo di interpretare i dati sul piano clinico ci possa fornire spunti di riflessione.

Ancora grazie.

Alice
Eugenio Giommi

Re: L'efficacia della CBT non aumenta negli anni

Messaggio da Eugenio Giommi »

Gentile Di Maggio apprezzo molto ciò che fai e scrivi e ti ringrazio per l’impegno che hai messo nel lottare contro la vergogna dei farmaci agli adolescenti per bloccarne lo sviluppo sessuale, solo per questo la mia stima è infinita. Io non ho sorpresa per le cose che tu noti sulla terapia cognitivo comportamentale, non può svilupparsi perché non è ben fondata, scientificamente è un poco da sempre barcollante. Ho seguito un paio di tuoi fine settimana, molto belli e ben carichi anche emotivamente, ma molte cose funzionano perché tu sei Giancarlo Di zMaggio, e possiamo imitarti o disapprovarti, ma l’energia e l’intelligenza sono le tue. Senza Giancarlo è tutto diverso. Con amicizia Eugenio Giommi
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