Ai Soci e Socie SITCC,
pur consapevole della sfida impegnativa nel confrontarsi con gli assetti delle grandi scuole, desidero presentare la mia candidatura come membro del Direttivo Nazionale, portando un'esperienza maturata sul campo e una visione integrativa ed evolutiva. Questa decisione nasce da un profondo senso di appartenenza alla SITCC e dalla autentica volontà di contribuire attivamente al suo sviluppo futuro.
Il mio legame con la Società ha radici profonde che risalgono al 2011, anno della mia iscrizione. Da allora, ho dedicato energie e passione alla vita associativa, partecipando con costanza a tutti i Congressi Nazionali e Intermedi. In questi anni, il mio contributo si è concretizzato attraverso numerose presentazioni scientifiche, l'organizzazione di simposi e la realizzazione di eventi formativi gratuiti per i soci. Questo percorso di impegno continuativo mi ha permesso di maturare una visione ampia e approfondita delle dinamiche e delle necessità della nostra comunità professionale.
Dal 2019, e per due mandati consecutivi, come Rappresentante regionale della sezione abruzzese ho promosso l'organizzazione di numerosi eventi formativi, caratterizzati da una totale libertà intellettuale, dall'assenza di vincoli di appartenenza a specifiche scuole di pensiero e dal rigore scientifico, garantendo una formazione di qualità basata su tecniche validate e sul principio dell'appropriatezza delle cure (legge 24/2017).
È stato dunque favorito un reale lavoro di valorizzazione delle risorse all’interno della società, con una visione autenticamente inclusiva e trasversale. Ho sempre creduto nel valore del merito e nella capacità di saper creare e mantenere relazioni interpersonali autentiche, come unici criteri di valutazione delle persone e delle loro competenze.
Secondo questa visione, unitamente alla mia indipendenza professionale, ho avuto modo non solo di ottimizzare le risorse disponibili ma soprattutto di agire sempre nell'interesse di tutti i soci, libera da condizionamenti e orientata unicamente alla crescita della nostra Società.
La governance di una società scientifica nazionale dovrebbe essere affidata a professionisti che abbiano dimostrato sul campo, attraverso iniziative concrete e verificabili, il proprio impegno per la crescita della Società. Un Direttivo Nazionale richiede membri che abbiano costruito la propria credibilità attraverso anni di esperienza attiva nella comunità professionale.
Il mio impegno si è concretizzato nell'organizzazione di 25 eventi formativi gratuiti per i soci, tra webinar, convegni, workshop e seminari, in cui è stato possibile creare un dialogo autentico e costruttivo tra diverse prospettive teoriche e metodologiche, valorizzando tanto le figure di spicco del settore quanto i giovani emergenti.
Anche l’imminente Congresso Intermedio di Pescara, di cui sono Presidente, rispecchia lo stesso leitmotiv. Si affronteranno temi cruciali, fortemente voluti, spesso “evitati”, ma di grande attualità e rilevanza clinica, come Sessualità e Identità. La compresenza di numerosi contributi scientifici dei giovani soci, dei Soci Maestri e dei rappresentanti del Tavolo Tecnico Ministeriale sui Puberty Blocker, unitamente al Presidente del CNBBSV (Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita) del Consiglio dei Ministri, riflette la visione di una Società scientifica dinamica, inclusiva, agentica, cooperativa e all'avanguardia, che sappia rispondere alle sfide contemporanee mantenendo saldi i principi etici e professionali che ci contraddistinguono.
È con queste convinzioni che propongo il seguente programma:
1.Potenziamento dell'aggiornamento professionale
- Implementazione di un sistema di formazione continua con crediti ECM gratuiti
- Sviluppo di percorsi strutturati di supervisione e supporto alla pratica clinica
2.Ricerca e visibilità scientifica
- Creazione di un network per la ricerca tra soci, Università e Ministero
(continuando l’eccellente lavoro avviato da Rita Ardito sull’accreditamento scientifico e portato avanti dall’attuale Direttivo)
- Supporto operativo per la partecipazione a Bandi e PRIN
- Consolidamento di partnership strategiche con Istituzioni di Ricerca
3.Rafforzamento del senso di comunità
- Potenziamento dei gruppi di interesse con risorse dedicate
- Implementazione di canali diretti per proposte e feedback dei soci
4.Equità e inclusione nella pratica professionale
- Sviluppo di politiche attive per la leadership di genere
- Creazione di linee guida per una pratica clinica culturalmente sensibile
- Istituzione di un osservatorio sulla diversità in psicoterapia
Mi impegno a portare avanti questo programma con la stessa dedizione e passione che ho dimostrato nei miei precedenti incarichi, mettendo al servizio della Società le mie competenze organizzative e relazionali, sempre nell'ottica di un costante dialogo con tutti i soci.
Buon lavoro e ...Vi aspetto a Pescara!
Francesca Cavallo
Psicoterapeuta Cognitiva e Comportamentale
Terapeuta TMI-CFT-ACT-EMDR-Mindfullness
PhD Neuroscienze Cognitive
Esperta in Scienze Criminologico- Forensi
Docente Università degli Studi "Gabriele D'Annunzio"
Docente Scuole di Specializazzione SPI di Bergamo e Milano
Candidatura Francesca Cavallo
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Re: Candidatura Francesca Cavallo
La candidatura di Francesca Cavallo è una bella novità e da parte mia pieno supporto. È stata alla presidenza della SITCC Abruzzo e si è distinta per iniziativa, apertura scientifica e capacità di diffondere idee nel territorio. Culminate nell'organizzazione del congresso intermedio che tratta temi spinosi, di un'attualità of the Madonn, e sta suscitando tanta attenzione. Brava!
Giancarlo Dimaggio
Giancarlo Dimaggio