Candidatura Ilaria Baiardini

[Ilaria Baiardini]

Cari colleghi, vi scrivo per presentare la mia candidatura come membro del Direttivo SITCC per il prossimo triennio.

Svolgo la mia attività clinica ad Alessandria, e collaboro da molti anni con la Facoltà di Medicina dell’Università di Genova, dove mi occupo di ricerca e di didattica.

Sono Socio Didatta SITCC dal 2018, ed effettuo la mia attività di docenza presso il Centro di Terapia Cognitiva di Como.

Sin dalla mia iscrizione alla SITCC nel 2006 ho partecipato con interesse ed entusiasmo alle attività societarie:

- Sono stata Rappresentante Regionale della SITCC in Liguria.
- Ho fatto parte del Comitato organizzatore del XVII Congresso nazionale SITCC che si è tenuto a Genova nel 2014
- Nel 2019 ho avuto il piacere di condividere con Anna Giardini ed Antonia Pierobon, amiche e colleghe, l’organizzazione del Congresso intermedio a Pavia
- Con il patrocinio delle sezioni Piemonte, Sara Poggio ed io abbiamo pensato e realizzato, con grande soddisfazione, il primo evento SITCC ad Alessandria, e 2 eventi online
- Ho partecipato al Gruppo di Lavoro sulle Linee Guida e le buone prassi, istituito dal direttivo SITCC che aveva come presidente Rita Ardito, per documentare il ruolo evidence-based delle terapie cognitivo comportamentali nel trattamento dei principali disturbi
- Ho curato insieme a Giancarlo Dimaggio i 2 numeri monografici di Quaderni che raccolgono i risultati del Gruppo di Lavoro SITCC sulle Linee Guida.
- Nel 2021 sono stata eletta nel Direttivo nazionale, dove ho svolto il ruolo di segretario e tesoriere.

Nel corso di questi tre anni ho dato il mio contributo in particolare ad alcune nuove iniziative:

- Il premio scientifico “Rising stars”, giunto alla sua terza edizione, che dà la possibilità ai ricercatori under 40 di presentare i risultati del loro lavoro scientifico in plenaria, durante il congresso nazionale.
- La Winter e la Summer School, che si sono tenute nel 2024 e in programma anche nel 2025, tre giorni di formazione sulla ricerca in psicoterapia, riservati ai soci più giovani.
- Il SITCC day, nel 2023 a Firenze e quest’anno a Milano, una giornata che prevede al mattino la consegna del premio Maestro del Cognitivismo, e al pomeriggio un simposio su un tema clinico. Sono state occasioni che hanno visto coinvolti molti soci, nell’organizzazione dell’evento, nella preparazione del tributo ai nostri maestri Mario Reda e Giorgio Rezzonico, in qualità di chairman, discussant e relatori al simposio, come iscritti, o collegati online alla diretta streaming.
- Il Bando EABCT, finalizzato a riservare l’iscrizione "full board" (iscrizione, viaggio, alloggio) a 3 giovani soci SITCC autori di un abstract accettato dal Comitato Scientifico dell’EABCT.
- Il format “Hot Topics in psychotherapy”, in diretta su Zoom e poi disponibile sul canale youtube della SITCC, uno spazio di riflessione dedicato agli argomenti più attuali, dibattuti e caldi che animano la nostra comunità scientifica.
- Il rapporto costante con i professionisti che ci aiutano a gestire i social e che hanno realizzato il nuovo sito SITCC. Grazie a questi canali abbiamo potuto dare maggiore visibilità alle iniziative della SITCC, delle sezioni regionali, delle aree di interesse e delle pubblicazioni dei nostri soci.

Ho cercato, tutte le volte che mi è stato possibile, di partecipare in presenza oppure online agli eventi patrocinati dalla SITCC e a quelli organizzati dalle sezioni regionali, apprezzando la generosità di chi mette tempo, idee e competenze a disposizione della nostra società.

Sono stati tre anni intensi e coinvolgenti, che mi hanno permesso di collaborare con molti soci, i colleghi del Direttivo, del Comitato Scientifico e Didattico e del Collegio dei Probiviri, innanzitutto. Ma anche quelli che ho incontrato, conosciuto o sentito telefonicamente in occasione di una delle molteplici attività della SITCC.
E’ stata questa la parte più interessante: le persone, la professionalità e le idee che si possono incontrare nella SITCC, la rete che possiamo continuare a costruire e mantenere fra di noi, fra le anime della nostra società.

Sarei davvero felice ed orgogliosa di poter dare ancora il mio contributo all’interno del Direttivo, per sviluppare ulteriormente le iniziative di questi anni e per programmarne delle nuove.

Riprendo gli obiettivi programmatici che avevo proposto nel 2021, quando mi sono candidata, perché sono quelli che ho condiviso con i colleghi del Direttivo e che ritengo sempre validi e perseguibili:

- Valorizzare le differenze all’interno della nostra società e favorire il dialogo e il confronto fra le diverse anime che la compongono
- Continuare nell'opera di consolidamento dei rapporti con le istituzioni
- Incrementare la rappresentatività e il peso della SITCC sia a livello nazionale che internazionale
- Promuovere la ricerca scientifica e la diffusione dei risultati della ricerca
- Favorire lo sviluppo di Quaderni, seguendo le orme del lavoro portato avanti sino ad ora
- Sostenere le sezioni regionali al fine di aumentare sia la possibilità di aggiornamento e incontro fra i soci, che la diffusione del cognitivismo
- Incrementare i rapporti con i media per promuovere la divulgazione delle attività della Società

A questo aggiungo che mi impegnerò in ogni iniziativa che miri a coinvolgere attivamente i soci e a valorizzarne la professionalità, e a creare occasioni di approfondimento, confronto e condivisione.

Grazie e arrivederci a Pescara

Ilaria Baiardini

[Alice Montanaro]

Cari tutti,
Non so se sia "lecito" rispondere pubblicamente alle candidature, ma sento di voler lasciare testimonianza al lavoro svolto dalla collega, raccontandovi la mia esperienza; chiedo venia quindi, se questo commento risulti inopportuno. Il mio intento è solo quello di condividere informazioni - anche emotive - con una società da cui, grazie ai membri dell'attuale direttivo tra cui la dott.ssa Baiardini, mi son sentita accolta a braccia aperte.

Lo scorso anno, dopo essermi iscritta, ho inviato una email alla direzione in cui richiedevo alcune delucidazioni. Qualche minuto dopo squilla il telefono. Era Ilaria che ha trascorso quasi un'ora al telefono con me - una giovane sconosciuta - dando ascolto al mio lavoro clinico e di ricerca. Ero una sconosciuta ed Ilaria, in modo del tutto spassionato, mi ha dato supporto, nonché preziosissimi consigli per la mia carriera.

Voglio essere sincera, non mi aspettavo tanta gentilezza. Forse siamo abituati - soprattutto noi giovani - ad un sistema che spesso esclude chi "non è già dentro" al punto tale da non provare neanche a chiedere. Invece Ilaria ha disconfermato questa aspettativa e tutti noi terapeuti sappiamo quanto valore abbia tutto questo.

Uno dei miei principali interessi è rappresentato dalla ricerca in psicoterapia. La collega, senza pensarci due volte, mi ha fornito informazioni, spunti di riflessione ed incoraggiamento, come credo i veterani di un sistema debbano fare.

Grazie Ilaria per tutte le iniziative messe a disposizione.

Ci vediamo a Pescara!