Nuove linee guida American Psychological Association per il PTSD... and the winner is...
Inviato: 20 mag 2025, 09:44
Sono state pubblicate le nuove linee guida APA per il PTSD.
Si possono scaricare qui.
https://www.apa.org/ptsd-guideline
Cosa dicono i risultati? Molti saranno sorpresi.
Innanzitutto sono più solide, rigorose, hanno considerato oltre alla remissione della diagnosi di PTSD e dei sintomi post-traumatici anche gli eventi avversi e l'efficacia della psicoterapia su altri domini, per esempio riduzione di comorbilità come uso di sostanze, dissociazione, depressione e miglioramento di qualità della vita e stabilità dei risultati nel tempo.
Cosa vi aspettate allora?
Ecco, no.
Tre trattamenti sono stati considerati di prima linea, e sono tutte forme di terapia cognitiva: Cognitive Processing Therapy (CPT); Esposizione Prolungata e Terapia Cognitiva Comportamentale Focalizzata sul trauma.
Hanno una forza dell'evidenza, ovvero l'affidabilità degli studi, da moderata ad alta e questo è ottimo, in altre parole hanno superato la critica che si muoveva alle terapie cognitive, la presenza di bias di ricerca. Funzionano davvero
Seconda linea invece: Terapia cognitiva (senza la parte comportamentale) e sì, è un'altra volta terapia cognitiva; EMDR (e qui la sorpresa, è stata inserita come seconda linea e non prima) e Terapia dell'Esposizione Narrativa. La forza dell'evidenza è moderata e alcuni parametri hanno mostrato esiti variabili a seconda degli studi.
Sono stati esaminati molti altri trattamenti ma la forza dell'evidenza è debole. Non significa che non funzionano, ma che ci sono pochi studi o di qualità insufficiente o con campioni piccoli.
Poi va detto che se ci si sofferma sugli RCT comparativi non emergevano grandi differenze tra i trattamenti messi a confronto, ma rimane che a oggi le terapie cognitive sono quelle con i dati più solidi
Giancarlo
Si possono scaricare qui.
https://www.apa.org/ptsd-guideline
Cosa dicono i risultati? Molti saranno sorpresi.
Innanzitutto sono più solide, rigorose, hanno considerato oltre alla remissione della diagnosi di PTSD e dei sintomi post-traumatici anche gli eventi avversi e l'efficacia della psicoterapia su altri domini, per esempio riduzione di comorbilità come uso di sostanze, dissociazione, depressione e miglioramento di qualità della vita e stabilità dei risultati nel tempo.
Cosa vi aspettate allora?
Ecco, no.
Tre trattamenti sono stati considerati di prima linea, e sono tutte forme di terapia cognitiva: Cognitive Processing Therapy (CPT); Esposizione Prolungata e Terapia Cognitiva Comportamentale Focalizzata sul trauma.
Hanno una forza dell'evidenza, ovvero l'affidabilità degli studi, da moderata ad alta e questo è ottimo, in altre parole hanno superato la critica che si muoveva alle terapie cognitive, la presenza di bias di ricerca. Funzionano davvero
Seconda linea invece: Terapia cognitiva (senza la parte comportamentale) e sì, è un'altra volta terapia cognitiva; EMDR (e qui la sorpresa, è stata inserita come seconda linea e non prima) e Terapia dell'Esposizione Narrativa. La forza dell'evidenza è moderata e alcuni parametri hanno mostrato esiti variabili a seconda degli studi.
Sono stati esaminati molti altri trattamenti ma la forza dell'evidenza è debole. Non significa che non funzionano, ma che ci sono pochi studi o di qualità insufficiente o con campioni piccoli.
Poi va detto che se ci si sofferma sugli RCT comparativi non emergevano grandi differenze tra i trattamenti messi a confronto, ma rimane che a oggi le terapie cognitive sono quelle con i dati più solidi
Giancarlo